CAPO DI PONTE
La chiesa delle Sante Faustina e Liberata risale agli inizi del 1600, edificata su un precedente luogo di culto medievale risalente al XII secolo. La volta è affrescata e la pala dell’altare maggiore raffigura l’Ascensione di Gesù Cristo al cielo, di cui non si conosce l’autore (forse Palma il Giovane o Lorenzo Marbello) ma di un certo pregio. Notevole anche il paliotto di legno, che risale al XVIII secolo. Accanto alla chiesa delle Sante ci sono delle strutture, appartenenti al precedente edificio sacro romanico, con frammenti di affreschi e con un masso sul quale sono incise le mani di tre persone. Secondo la tradizione, sono quelle di Faustina, Liberata e San Marcello, che salvarono il paese sottostante fermandolo con la loro forza, ispirati da Dio. Non è possibile risalire al momento dell’incisione. La chiesa delle Sante è comunque situata a poca distanza dal Parco archeologico nazionale di Naquane, il primo parco istituito nell’ambito del Sito Unesco sull’arte rupestre in Valle Camonica.